Un sito web statico è un oggetto creato manualmente, un insieme di pagine web, separate l’una dall’altra e indipendenti, messe in relazione da un menu che generalmente si trova sulla parte alta (Testata o Header) della pagina o lateralmente.
La caratteristica principale di un sito statico è che ogni pagina (.html o .htm) è il contenitore unico dei contenuti testuali e grafici. Ognuna di esse viene aggiornata manualmente dall’amministratore del sito mediante software che consentono di scrivere e modificare il codice html (software specifici o anche semplicemente un notepad). Una volta eseguito l’aggiornamento, i nuovi contenuti possono essere messi online mediante un software che consente di accedere al server, sul quale risiede il sito web, tramite un apposito servizio FTP.
Il vantaggio di questa tipologia di sito web risiede nella sicurezza. Il semplice codice html garantisce un difficile accesso da parte di chi, non avendo granché da fare, si diletta nella pratica del cracking (ossia la nobile arte di sfondare i siti web per creare disagi e danni al proprietario dei medesimi a scopo di lucro, diversa dall’hacking che può avere scopi ben diversi e più nobili). Tuttavia, la difficoltà ed il dispendio di tempo nella fase di aggiornamento, hanno reso i siti web statici un prodotto di diffusione limitata e destinato all’estinzione (se non già estinto).